Riconoscibili a tutti, le zucchine esistono i tantissime forme, e per questo rappresentano anche spesso una variante di ortaggio facile da coltivare anche per i meno esperti, ma non tutti sanno che forse la variante più interessante ed in grado di darci maggior soddisfazione è la rampicante. Non tutti sanno infatti che si tratta di una pianta in grado di “aggrapparsi” come altre tipologie durante la coltivazione.
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Coltivare e far crescere le zucchine rampicanti è qualcosa di alla portata di tutti, seppur risulta necessario adeguarsi con qualche trucco e soluzione così da avere un raccolto a dir poco generoso ed importante. Come fare?
Operazioni preliminari per la zucchina rampicante
Le zucchine rampicanti sono chiamate in Italia trombetta, dalla tipica forma allungata, che in realtà è molto più simile alla tradizionale zucca che alla versione verde scuro che conosciamo abitualmente. Può essere seminata e coltivata con l’arrivo della primavera fino ad aprile sia in giardino ma anche sul terrazzo ed inizia a sviluppare i primi frutti con l’inizio dell’estate.
Indifferentemente da dove intendiamo coltivarla, bisogna ricordarsi che la pianta ha bisogno di un po’ di attenzione, incominciando a zappettare e arare almeno una settimana prima della semina, e dopo aver lasciato arieggiare la porzione di terra, è il momento di aggiungere il compost, va bene il letame o anche uno costituito da scarti alimentari.
La semina può avvenire lasciando uno spazio di un paio di centimetri di profondità e poi inserendo il seme ricoprendolo con altro terreno avendo cura di puntare la parte superiore del seme verso il basso, ricordando anche che la pianta ha bisogno di molto spazio anche in altezza, nelle radici.
Inizialmente è sufficiente irrigare leggermente il terreno ed anche con il passare delle settimane l’irrigazione deve essere lenta ma costante al fine da garantire alla pianta una costante presenza di umidità senza eccedere: la pianta poi ha bisogno di sostengni dove appoggiarsi, vanno bene aste, pali ma anche reti e altri elementi sufficientemente rigidi da far “appoggiare” la pianta che può superare anche il metro e mezzo.
Durante la fioritura è importante continuare a fornire elementi nutritivi alla pianta con un fertilizzante una volta ogni 10 giorni, come il macerato di ortica.
Infine possiamo raccoglierle quando le zucchine non sono ancora totalmente mature ma quando sono già piuttosto grandi ma ancora verdi: in questo modo la pianta continuerà a restare prolifica.
