Il rinvaso delle orchidee è un momento fondamentale per il loro mantenimento e per la loro fioritura. Ma ci sono delle accortezze importanti da tenere in considerazione. Ecco, continua a leggere questo articolo per scoprire quando farlo e come avere cura delle tue orchidee.
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Quando rinvasare l’orchidea
Ci sono diversi segnali che ti aiutano a capire quando è il momento di rinvasare l’orchieda. Innanzitutto, è bene controllare quando il substrato, cioè la corteccia, inizia a deteriorarsi. Quando diventa polveroso e compatto le radici non crescono più e non riescono ad assorbire i nutrienti.
Se le radici escono fuori dal drenaggio o se la pianta tende a non creescere più è perchè il vaso è troppo piccolo e bisogna sostituirlo con quello più grande.
Da non sottovalutare le radici marce, quelle mollicce o scure e con un cattivo odore sono segno di un necessario rinvaso dell’orchidea con un nuovo substrato.
Infine, se la tua orchidea non fiorisce più da tempo, potrebbe essere un segnale che il substrato sia esausto o che la radici hanno più bisogno di spazio e quindi, di un vaso più grande.
Quando evitare il rinvaso
E’ importante, per la salute della tua orchidea, di non effettuare il rinvaso quando si presentano determinate condizioni.
Quando, ad esempio, avviene la fioritura. Infatti, è meglio aspettare che sia terminata prima di rinvasare la pianta.
E’ meglio non rinvasare le orchidee di inverno, perchè essendo piante tropicali non amano i cambiamenti drastici di temperatura, meglio farle riposare nei mesi più freddi.
Come rinvasare l’orchidea
Ci sono delle accortezze fondamentali su come rinvasare la tua orchidea. Innanzitutto, opta per un vaso trasparente per permettere alla luce di raggiungere le radici e monitorare lo stato delle radici.
In secondo luogo, prepara un substrato specifico per le orchidee, con un composto fatto principalmente da corteccia.
Quando effettui il rinvaso fai molta attenzione e agisci con delicatezzaper evitare di danneggiare le radici.
Mantieni questa pianta in una posizione molto luminosa, ma evita il contatto diretto con la luce del sole, che potrebbe danneggiarla e bruciarla.
Infine, dopo il rinvaso, annaffia legegrmente l’orchidea, essere delicati con questa pianta è fondamentale.
In conclusione, possiamo confermare che il rinvaso di un’orchidea è un’operazione delicata ma necessaria per garantire una crescita sana e rigogliosa. Segui le istruzioni precedenti, prestando molta attenzione ai segnali che ti dà la pianta. Così potrai prolungare la sua vita e goderti le sue bellissime e colorate fioriture.
